
stampe e colori, tessuti ed epoche diverse, tutto si contamina nella moda per il prossimo inverno. L’idea – la più forte di queste passerelle – è che prendendo elementi diversi del passato e unendoli ad altri espressione del presente si possano creare nuovi significati. L’operazione viene portata avanti da Gucci e da Prada miscelando il Rinascimento e la New York dello studio 54.
Una DONNA quasi come una vagabonda nei pensieri e nelle epoche, creando un glamour casual che nasce dall’incontro tra l’eleganza degli anni ’30 e tocchi punk mescolando il rigore militare con un’esplosione di stampe e colori.

VOGLIA DI NORMALITA‘: c’è una moda pensata per chi non vive solo di Instagram, ma nel quotidiano. Lo stile da indossare è quello che piace a Giorgio Armani, che ha pensato ad “abiti per far star bene le donne in maniera elegante”, facendo sfilare una collezione tutta incentrata sul velluto nero. Voglia di normalità anche da Bottega Veneta – morbidi cappotti lunghi in maglia, pantaloni slanciati dai tacchi, abitini a pieghe con le spalle ricamate – Jil Sander – cappotti e giacche con spalle forti, volumi audaci, maniche allungate – Aquilano Rimondi – bei cappotti in cashmere e breitschwanz sovratinto, caban con bande in pelle laminata, pantaloni fluidi in satin cipria.

Lasciamoci andare
E allora lasciamoci andare, creiamo ed usciamo dagli esce che posso essere i più semplici, ad esempio io metto sempre la canottiera come primo capo e non si vede mai, in realtà è un capo molto sexy e femminile perché ad esempio ha sempre del pizzo in fondo ed allora cambio la sovrapposizione prima il lupetto e sopra la canottiera, rene il tutto più aderente al corpo e termina con del merletto. Lo posso fare usando colore su colore oppure aggiungendo un colore in contrasto, che però rimane nel contesto del mio outfit.




IL NEW ROMANTIC: Cosa c’è di più romantico di una fiaba? Dolce e Gabbana hanno portato in passerella le principesse di oggi, quelle che non aspettano passive il principe azzurro ma sanno cosa vogliono. E’ un romanticismo moderno anche quello di Marni, fatto di rotondità e di proporzioni esagerate. Se pizzi e trine sono il simbolo della moda più femminile, Lorenzo Serafini crea un new romantic abbinandoli alla pelle e alle calze a rete. Romantico underground anche da Giamba, tra mini in duchesse con i graffiti, camicie con il fiocco e abitini di pizzo candido con cintura di pelle. Ed è una donna romantica con un’attitudine poetica verso il futuro, che mischia il cappotto militare con l’abito con le ruche, anche quella portata in passerella da Costume National. Romanticismo ironico da Marco de Vincenzo, tra calze ricamate e camicette con le ruche, chemisier lucidi e pullover a righe.
Lungo e corto
Un’altra cosa dove generalmente siamo sempre in dubbio “SONO SEMPRE IN DUBBIO” è come abbinare un maglione o cardigan lungo al giaccone sopra, perchè escono sempre le punte o un pezzo di maglia che non mi piace assolutamente, in questo caso possiamo giocare sulle lunghezze ma distanziandole e dimensionandole


Lasciati ispirare dalla tua creatività sovrapponi gira inverti e modifica quello che abitualmente metti di solito….
L’importante che tutti senta te stessa
Seguimi per altre idee look e non solo mi trovi su Instagram come Alenotonlymoda
https://instagram.comalenotonlymoda
Se vuoi lascia un like o metti un commento, mi aiuterà a capire se ti è piaciuto e cosa devo migliorare!!!! grazie !!